Il termine brand, letteralmente significa “marca“.
Da non confondere con “marchio”
… a sua volta da non confondere con “logo“.

Il Brand è l’insieme degli elementi, azioni, luoghi che fanno percepire l’identità di un’azienda verso l’esterno. E’ in sostanza la relazione tra l’azienda, il suo mercato, e i competitors: attraverso la marca, l’azienda è in grado di distinguersi e gli utenti sono in grado di riconoscerla.
Il Marchio
Uno degli elementi alla base della costruzione del brand aziendale è il Marchio.
Un marchio è un insieme di più elementi visuali o sonori, che vengono scelti dall’azienda in maniera univoca per rappresentare sè stessa.

Un ottimo esempio che spiega chiaramente gli elementi che compongono un marchio potete trovarli in questo articolo: www.vanessavidale.it/differenza-marchio-logo.
Ecco inoltre alcuni esempi di sound logo:
Anche all’interno di una pagina web ci sono degli elementi ricorrenti che rappresentano la marca.
Il marchio solitamente viene posizionato in alto a sinistra e funge da “stella polare” nella navigazione del sito, riportando l’utente in home.
Possono essere aggiunti anche elementi come la value-proposition o il welcome blurb, tagline e via dicendo per introdurre in maniera diretta l’utente, indirizzandolo all’oggetto di cui l’azienda si occupa.
Payoff: frase di chiusura che ribadisce l’essenza differenziante dell’azienda (“Dove c’è barilla c’è casa”)
Value-Proposition: proposta di valore, ovvero la promessa della marca nei confronti del target (perchè i clienti dovrebbero preferirla ad altri?)
Welcome-blurb: frase di benvenuto che chiarisce ai navigatori in poche righe, l’oggetto della navigazione.
Tag Line: frase accattivante, solitamente legata non al brand in generale ma una specifica promozione/annuncio/intenzione pubblicitaria.
Perchè l’identità aziendale è importante?
Identità == fiducia == congruenza == reputazione == ($$$)
Il prodotto/sistema/app che andrete a progettare dovrà essere in linea con brand identity che vi siete creati (o quella del vostro committente). E’ come la scelta di un abito, non basta il criterio estetico, ma è necessario quella della funzionalità: scalereste mai una montagna in tacchi a spillo?

Social network e in generale le piattaforme partecipative hanno modificato il processo di creazione della fiducia in un brand: da top down (l’azienda parla, il pubblico ascolta) ad un sistema basato sul rating, ranking, valutazioni dal basso.
Questo processo fa leva sul fatto che l’uomo tende a compiere un’azione solo quando questa è già stata compiuta da altri. (Esempio? Ovviamente Trip Advisor)
In questo senso chi si occupa di brand, dovrà tener conto nel processo di progettazione del sistema, di dinamiche che favoriscono nel percorso la creazione della fiducia nell’azienda e di quello che rappresenta.
Tips
- Coerenza, visiva, di linguaggio
- Facilità nel reperire i contatti (ehi, non avete nulla da nascondere!)
- NO a blog non aggiornati
- NO a mail difformi dal dominio
- NO NO NO link a social mal gestiti/canali morti/numeri bassi